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Punti neri schiena: davvero un bel problema da risolvere.

I punti neri sulla schiena da molti sono considerati un vero e proprio problema antiestetico da eliminare.

Ma come eliminare i punti neri? Vogliamo proporvi una guida che può essere utile per capire come togliere i punti neri dalla schiena.

Il consiglio principale è quello di rivolgerti sempre al medico di fiducia, che potrà indirizzarti verso un dermatologo, in modo da trattare i brufoli e punti neri sulla schiena nel modo più adatto.

Queste impurità della pelle, che hanno un colore giallastro o nerastro, si formano spesso in corrispondenza dei follicoli piliferi.

A volte non sono soltanto sulla schiena, ma possono manifestarsi anche in altre parti del corpo, come il viso e le orecchie.

Scopriamo anche perché si formano.

Un fastidioso inestetismo

Nella maggior parte dei casi i punti neri sulla schiena non provocano dolore, ma non sono belli da vedere.

In effetti sia i brufoli, sia i punti neri sulla schiena sono più che altro brutti da vedere e comportano un certo disagio.

Vediamo dunque quali sono le cause prevalenti e quali rimedi applicare.

Punti neri schiena: cause

A volte capita di avere punti neri enormi sulla schiena.

Essi si possono formare per varie cause.

Sono infatti innumerevoli i fattori che incidono nella formazione dei punti neri profondi sulla schiena.

Può capitare che inizialmente si formino dei punti bianchi, i cosiddetti comedoni chiusi, a causa dell’occlusione del follicolo pilifero.

Qui si accumulano cellule morte, cheratina e grassi che vengono prodotti dalle ghiandole sebacee.

Con il passare del tempo diventano punti neri, perché la superficie, a causa dell’ossidazione, assume un colore scuro.

La formazione dei punti neri è favorita anche da un’eccessiva proliferazione delle cellule della cute, specialmente negli strati superficiali della pelle.

Inoltre si possono formare anche a causa di alterazioni della composizione chimica del sebo.

Tutti questi fattori possono essere causati da motivi endogeni, come per esempio gli sbalzi ormonali, oppure possono essere rapportati a fattori esogeni, con l’ostruzione dei pori e la conseguente infiammazione della pelle.

Per quanto riguarda gli sbalzi ormonali, dobbiamo dire che questi spiegano come mai i brufoli e punti neri nella schiena compaiano soprattutto durante la pubertà, momento in cui possono avvenire più facilmente gli sbalzi degli ormoni.

Comunque la comparsa può essere favorita anche da stress, da una cattiva alimentazione o dall’uso continuo di alcuni farmaci, come, per esempio, quelli a base di cortisone.

Anche il caldo, l’umidità e l’esposizione ai raggi ultravioletti del sole, con conseguenti scottature solari, possono produrre infiammazioni della pelle che favoriscono l’ostruzione dei pori e quindi possono portare alla formazione dei punti neri.

Altro fattore importante è l’inquinamento, perché le polveri sottili nell’aria si depositano sulla cute e provocano l’ostruzione dei follicoli piliferi.

Non dobbiamo dimenticare che incide anche lo sfregamento di vestiti, di gioielli, di borse, in modo particolare sulla pelle sudata.

C’è poi da considerare l’uso dei prodotti cosmetici, che tendono a favorire la produzione eccessiva di sebo o ad ostruire i pori, soprattutto quando non si scelgono prodotti di qualità.

È fondamentale scegliere i prodotti cosmetici giusti, per mantenere sempre la pelle pulita e per idratarla, e poi è essenziale puntare sulla prevenzione, scegliendo gli abiti giusti anche quando si pratica attività sportiva o i capi intimi che stanno a diretto contatto con la pelle.

Vanno bene sicuramente i capi in fibre naturali, come il cotone, che sono traspiranti e non irritano la pelle.

Da non dimenticare anche il metodo usato per la depilazione, che deve essere corretto in modo da evitare la formazione di brufoletti.

Approfondimenti utili sui punti neri

Generalmente quando si ha a che fare con i punti neri essi possono essere localizzati in diverse parti del corpo.

Pertanto può essere molto utile raccogliere più informazioni possibili per imparare a debellarli e soprattutto a prevenirli.

A questo proposito ti consigliamo la lettura dei seguenti articoli:

Punti neri schiena: rimedi

A differenza di quanto dicano i video sui punti neri, esistono dei rimedi validi per togliere i punti neri profondi.

Innanzitutto si può ricorrere al trattamento con alcuni farmaci, che vengono prescritti dal medico dopo un’accurata visita dermatologica.

Ci sono dei medicinali per uso topico, tra i quali possiamo ricordare i prodotti a base di acido retinoico, che è un derivato della vitamina A.

Questo principio attivo impedisce che la cheratina occluda i pori. Inoltre stimola l’espulsione della cheratina proprio dai punti neri che già si sono formati.

È importante, usando questi farmaci anche di carattere topico, seguire attentamente le istruzioni riportate nell’etichetta e i consigli del medico.

Ci sono poi i trattamenti che consistono nell’esecuzione del peeling, che vengono realizzati attraverso l’applicazione cutanea di prodotti e con leggeri massaggi.

Il medico può praticare anche la cosiddetta enucleazione chirurgica. Utilizzando un piccolo strumento con punta circolare, determina l’espulsione della massa oleosa racchiusa all’interno dei punti neri, con conseguente eliminazione del brufolo.

Punti neri schiena: rimedi naturali

Ci sono anche alcuni rimedi naturali a cui si può fare ricorso, meglio dopo un consulto medico.

Alcuni sono di tipo fitoterapico, come l’olio di melaleuca. Questo prodotto ha proprietà antibatteriche, che si dimostrano importanti anche per il trattamento dell’acne.

Inoltre si possono mettere a punto delle maschere con l’argilla verde. Essa ha proprietà antisettiche e purificanti ed è in grado di mettere in atto un effetto esfoliante della pelle.

Sono comunque sconsigliati il fai da te nel trattamento dei punti neri e i metodi non supportati da evidenze scientifiche.

Anche ingredienti apparentemente innocui, se non vengono usati e dosati correttamente, potrebbero rivelarsi dannosi, perché potrebbero causare irritazioni e infiammazioni della pelle.

Quindi ci si potrebbe ritrovare a peggiorare il problema.

Ricordati anche di mantenere una corretta igiene. Alcuni bagnoschiuma non sono consigliati, perché possono far seccare troppo la pelle e quindi stimolare di più la produzione di sebo.

Altri prodotti per l’igiene possono alterare il PH cutaneo, mentre alcuni scrub possono essere troppo aggressivi.

Bisogna stare attenti anche ai prodotti per i capelli, che possono venire a contatto con la pelle della schiena.

Dei semplici accorgimenti possono aiutarti a prevenire il problema.

Per esempio, mentre fai la doccia, puoi raccogliere i capelli con una molletta, per evitare il contatto del balsamo per la chioma con la pelle della schiena.

È fondamentale, inoltre, portare avanti uno stile di vita sano e una corretta alimentazione.

È opportuno praticare regolarmente attività fisica, che può influire positivamente anche sull’equilibrio ormonale.

I punti neri, in generale, non sono collegati all’età del soggetto.

Tuttavia bisogna precisare che possono spuntare sul corpo degli adolescenti, degli adulti e degli anziani (con maggiore accumulo di sebo, con punti neri anche piuttosto grandi), ma non colpiscono i bambini.

Nel caso dovesse comparire un punto nero incistato sulla schiena è sempre sconsigliato provare a rimuovere il tutto da soli, ma si consiglia l’intervento di un dermatologo.

Sui punti neri può essere molto utile la seguente lettura: Black Mask ingredienti: quali sono e come si applica!

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