Le macchie sul seno possono essere macchie rosse sul seno oppure macchie marroni sul seno o ancora macchie gialle sul seno.
Spesso destano una certa preoccupazione, ma per le macchie sul seno non bisogna assolutamente ricorrere alla diagnosi fai da te.
Vogliamo subito mettere in evidenza che fare la cosa giusta conta e in questo caso è fondamentale consultare uno specialista, un dermatologo oppure fare riferimento al proprio medico di famiglia.
Soltanto in questo modo riuscirai ad avere una diagnosi certa per le macchie sul seno e tempestiva.
Le macchie sul seno possono essere rapportate a tante cause diverse, anche quando si hanno macchie rosse sul seno e pancia.
Ma cosa indicano le macchie sul seno? Quali sono le soluzioni per farle sparire?
Le cause delle macchie sul seno
Anche quando si hanno le macchie scure sul seno, come possono essere per esempio le macchie sul seno marroni, le cause possono essere molto diverse.
A volte le macchie sul seno per un tumore possono costituire un’eventualità, riguardo alla quale bisogna avere sempre il parere di un esperto.
Analizziamo adesso le cause delle macchie sul seno in maniera specifica.
Dermatite seborroica
La dermatite seborroica è una malattia che consiste nell’infiammazione della pelle.
Generalmente si manifesta in corrispondenza di quelle aree del corpo che sono molto abbondanti di ghiandole sebacee.
Spesso ci si accorge di essere in presenza di dermatite seborroica, perché la pelle appare eccessivamente grassa, soggetta a desquamazione e la persona che ne è affetta prova prurito.
La dermatite seborroica può manifestarsi in caso di squilibri ormonali e in presenza di situazioni ambientali caratterizzate da un eccessivo grado di umidità.
Sudamina
È una malattia che si manifesta soprattutto nei bambini, anche se possono esserne interessati anche gli adulti.
Si tratta di un’irritazione provocata dalla sudorazione eccessiva. Spesso in presenza di sudamina compaiono delle macchie sul seno rosse caratterizzate dalla presenza di molti puntini acquosi, che, rompendosi, si trasformano in delle piccole lesioni.
Orticaria
L’orticaria si caratterizza come un’eruzione cutanea. In sua presenza compaiono dei ponfi o bolle che si contraddistinguono per un forte prurito.
Questa irritazione della pelle si manifesta per l’aumento dell’istamina, una sostanza che nell’organismo ha il compito di controllare le infezioni.
Solitamente si distinguono due tipi di orticaria: quella allergica e quella non allergica.
Dermatite da contatto
È una dermatite molto diffusa e può caratterizzare anche il petto, manifestandosi con delle vere e proprie macchie sul seno.
Di solito si manifesta quando la cute viene a contatto con delle sostanze particolari, che vengono definite come allergeni.
Petecchie
Si tratta di piccoli travasi di sangue che interessano gli strati sia superficiali che profondi della cute.
Spesso si manifestano nelle persone anziane, che hanno dei vasi sanguigni molto fragili.
A volte le petecchie possono apparire come conseguenza di un trauma oppure possono indicare una patologia a carico del sangue, come dei difetti della coagulazione.
Le petecchie si manifestano anche a causa dell’uso prolungato di alcuni farmaci oppure possono indicare un’alterazione del metabolismo.
AUMENTA IL TUO SENO DI DUE TAGLIE!AFFIDATI AL NUOVO METODO RIVOLUZIONARIO PROBREAST PLUS Integratore + Crema per aumentare e avere un seno più bello! |
Le macchie in gravidanza
A volte si hanno macchie sul seno in gravidanza.
In questo caso le macchie sul seno sono spiegabili attraverso differenti considerazioni che ci fanno capire come questa parte del corpo sia particolarmente delicata.
Le cause delle macchie sul seno in gravidanza possono essere varie.
Con il caldo per esempio si può trattare di un’eccessiva sudorazione oppure il tutto potrebbe essere riconducibile ad una reazione allergica.
Se avverti un senso di forte prurito, potrebbe trattarsi di papule orticarie.
Sono delle macchie rosse che compaiono specialmente in corrispondenza delle smagliature.
Spesso questo tipo di disturbo si manifesta nella prima gravidanza.
A volte il tutto è riconducibile soltanto ad un fenomeno di secchezza della pelle. Quando la pelle è particolarmente secca, ci si può grattare di più e si formano le macchie.
Quando le macchie sul seno compaiono in gravidanza, bisogna rivolgersi ad un dermatologo per ottenere una cura valida.
Solitamente la secchezza, il rossore e le sensazioni di prurito si risolvono attraverso l’applicazione di creme da usare a livello topico.
Può accadere però che, senza nessun trattamento, le macchie e l’eventuale prurito scompaiano nel giro di qualche giorno.
Anche il consulto del ginecologo è fondamentale, specialmente quando le macchie si formano per una reazione allergica.
In ogni caso bisognerebbe aumentare l’assunzione di liquidi e bere in generale di più durante i mesi della gravidanza, per mantenere l’organismo e quindi anche la pelle idratati ed evitare così di grattarsi.
Fra i rimedi naturali, consigliata è l’aloe vera. Il gel di aloe vera si può applicare proprio nella zona in corrispondenza delle macchie, per sperimentare un effetto rinfrescante.
I rimedi per risolvere il problema
I rimedi contro le macchie sul seno possono essere vari a seconda della causa scatenante del problema.
Sono sempre il dermatologo o il medico di fiducia a dover cercare la soluzione più adatta.
Vanno escluse le soluzioni fai da te che potrebbero portare a delle complicazioni e peggiorare il problema.
Se si tratta di dermatite seborroica, il medico valuterà la situazione del paziente, considerando anche il suo stato di salute generale.
Quindi anche le soluzioni terapeutiche possono variare in base anche alla causa che ha scatenato il disturbo.
Nel caso della sudamina, ad esempio, si dovrebbero evitare tutte quelle condizioni che possono causare un’eccessiva sudorazione.
Si devono evitare gli ambienti troppo caldi, si devono indossare indumenti realizzati con fibre naturali e non sintetiche.
In presenza di prurito il medico può decidere di prescrivere un antistaminico e, se la pelle è molto screpolata, si può applicare una pomata a base di ossido di zinco.
Per l’orticaria si deve identificare la causa che l’ha scatenata. In questi casi la soluzione migliore consiste nella prevenzione.
In ogni caso si può fare ricorso sotto prescrizione medica ai farmaci antistaminici presi per via orale.
I cortisonici vanno presi soltanto in caso di orticaria che si manifesta in maniera cronica.
Per quanto riguarda la dermatite da contatto, bisogna innanzitutto individuare la causa scatenante, in modo da trattare il disturbo evitando che il soggetto entri in contatto con l’allergene.
Per alleviare il prurito si può intervenire con gli antistaminici, che agiscono anche contro l’eventuale sensazione dolorosa.
Nel caso delle petecchie, il trattamento può essere vario in base alla causa che provoca il disturbo.
Articoli per approfondire: