La follicolite inguinale consiste in un disturbo caratteristico di quando i follicoli piliferi si infettano per l’azione di batteri, di virus o di funghi.
Se per qualsiasi motivo avvengono dei danni presso i follicoli piliferi, questi possono essere infettati.
Si scatenano quindi un’infiammazione e un’infezione, di cui la causa più frequente è rappresentata dallo Staphylococcus aureus.
Quest’ultimo è un batterio che di solito è sempre presente sulla pelle, ma in certi casi può scatenare anche un processo infettivo.
Di solito il problema, se viene trattato adeguatamente, si risolve benissimo nella maggior parte dei casi.
Per la follicolite inguinale i rimedi sono molti e, se ti rivolgi al tuo medico di fiducia, sicuramente riuscirai a trovare un’adatta cura per la follicolite inguinale, che ti permette di guarire subito dai brufoli all’inguine.
Le complicazioni della follicolite si registrano soltanto nei soggetti in cui il disturbo si manifesta in maniera particolarmente grave, anche con la comparsa di recidive, oppure nei soggetti, in cui il sistema immunitario è particolarmente indebolito.
Sintomi della follicolite
Scopriamo tutte le manifestazioni sintomatologiche della follicolite inguine.
In presenza di follicolite inguinale la pelle presenta una vera e propria forma di irritazione.
È questo il sintomo più comune della follicolite, anche quando ci sono brufoli sottopelle.
L’irritazione si può notare anche nella follicolite inguinale acuta.
Gli altri segni, quindi le altre manifestazioni sintomatiche, possono variare a seconda della causa scatenante del problema, come è possibile vedere attraverso le immagini della follicolite inguinale, che si possono rintracciare in giro per la rete.
Tuttavia dobbiamo precisare che per la follicolite inguinale le immagini rintracciabili sul web non possono servire affatto come strumento di autodiagnosi, perché potrebbero portare a delle interpretazioni errate.
La diagnosi corretta va fatta affidandosi ad uno specialista dermatologo, che sa indicare anche che cosa fare in caso per esempio di peli incarniti all’inguine o di brufoli vaginali, che richiedono un trattamento particolare.
Un’altra manifestazione sintomatica della follicolite inguinale può consistere nella presenza di evidenti puntini rossi sulle gambe, che indicano l’irritazione della pelle.
A volte, specialmente nei casi più gravi, si possono formare delle bolle piene di pus, che poi tendono a scoppiare e a formare una crosta.
In certi casi sono presenti anche il prurito e il dolore.
Cause del problema
Abbiamo già indicato in particolare da che cosa può essere causata la follicolite inguinale, riferendoci soprattutto ai microrganismi patogeni che possono causare l’infezione.
Soprattutto lo Staphylococcus aureus può invadere il follicolo pilifero e cominciare a riprodursi in maniera incontrollata.
Perché si verifichino queste condizioni, ci devono essere delle cause scatenanti.
Per esempio i fattori che possono danneggiare il follicolo pilifero sono gli abiti troppo stretti, la rasatura, la sudorazione eccessiva, dei danni alla pelle causati dalla comparsa dell’acne, l’ostruzione del follicolo.
Anche altri fattori di rischio incidono molto, come l’umidità molto elevata negli ambienti esterni, le dermatiti, la presenza di abrasioni e ferite, l’assunzione per periodi prolungati di alcuni farmaci come quelli a base di cortisone o gli antibiotici, l’esposizione eccessiva all’acqua calda.
Inoltre è stato spesso osservato che la follicolite colpisce più frequentemente le persone obese.
Rimedi per risolvere il problema
Abbiamo detto che bisogna rivolgersi ad un medico soprattutto se le forme di follicolite lieve non tendono a risolversi spontaneamente.
Quindi, se l’infezione peggiora, si diffonde o è particolarmente ricorrente, bisogna rivolgersi ad un dermatologo che può indicare per la follicolite inguinale la cura più adeguata.
I farmaci
È proprio il medico e in particolare il dermatologo a poter consigliare eventualmente un trattamento a base di farmaci.
Per contrastare l’infezione, potrebbe essere necessario l’applicazione a livello topico di creme antibiotiche oppure, nelle forme infettive più gravi, l’assunzione di antibiotici per via orale.
Fra i rimedi per la follicolite inguinale ci sono anche delle lozioni da applicare localmente.
Per esempio sono note per la follicolite inguinale le creme da spalmare sulla parte irritata.
Fra questi farmaci applicabili topicamente, possiamo ricordare ad esempio per la follicolite inguinale Gentalyn, una pomata da spalmare per alleviare il prurito e l’infiammazione della pelle.
Nel caso di infezione causata da funghi, il medico può prescrivere anche l’assunzione di un antimicotico.
Se la pelle è eccessivamente infiammata, può essere preso il cortisone, sempre sotto stretto controllo medico.
Cosa fare
È bene adottare alcuni accorgimenti. Se effettui la rasatura dell’inguine, cerca di rasare in direzione del pelo.
Utilizza un rasoio elettrico piuttosto che le lamette.
Dopo aver effettuato la rasatura dell’inguine, non effettuare uno sfregamento profondo, ma tampona in maniera delicata.
Cerca di non grattare le papule, in presenza di una fase acuta sospendi per qualche giorno la depilazione.
Indossa indumenti larghi e che lascino traspirare la pelle.
Evita ambienti che siano umidi in eccesso. Cerca di limitare tutte quelle condizioni che farebbero aumentare la sudorazione.
Evita di condividere asciugamani, rasoi e altri oggetti per l’igiene personale con altre persone, per evitare che si trasmetta l’infezione.
Lava l’inguine due volte al giorno con un detergente antibatterico.
I rimedi naturali
Per la follicolite inguinale i rimedi naturali sono tanti da poter adottare.
Un rimedio casalingo particolarmente utilizzato è l’aglio, di cui si sfruttano le proprietà antibatteriche.
Esistono anche degli estratti di aglio in compresse specifiche, che si possono assumere quotidianamente, senza comunque esagerare.
Molti usano anche l’olio essenziale di timo, davvero utile contro la follicolite.
Anche l’olio essenziale di timo ha un’azione antibatterica.
Per contrastare i brufoli e l’irritazione della pelle, dovresti assumerne qualche goccia diluita nell’acqua o in altre bevande come il tè.
Poi possiamo ricordare, fra gli altri rimedi naturali, anche l’echinacea.
È una pianta dotata di straordinarie proprietà benefiche a vantaggio dell’organismo.
Per esempio ha delle proprietà antibatteriche, in grado di combattere le infezioni.
Soprattutto l’echinacea, assunta sotto forma di compresse, può essere utile nel caso della follicolite provocata dalla depilazione.
In queste condizioni dovresti assumere una o due compresse al giorno o comunque attenerti alle dosi raccomandate.
Puoi chiedere anche da questo punto di vista consiglio al tuo medico di fiducia.
Si può usare anche la curcuma, mettendone insieme un cucchiaino e un cucchiaio di olio di cocco.
Mescola tutti e due gli ingredienti fino ad ottenere un composto denso da spalmare sulle aree infiammate.
Poi lascialo essiccare ed agire fino a due ore e rimuovi delicatamente con acqua tiepida.
Cosa fare in gravidanza
Una certa attenzione deve essere riservata per l’uso di follicolite farmaci in gravidanza.
Infatti in questo periodo la pelle della donna è particolarmente sensibile e soggetta anche a delle fluttuazioni ormonali.
Per cui il medico deve valutare con attenzione una cura follicolite inguinale che sia adeguata per chi è in gestazione.
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