Come scegliere una asciugatrice a pompa di calore? Molti se lo chiedono… ma partiamo dall’inizio.
Fino a pochi anni fa si pensava che l’asciugatrice non fosse un elettrodomestico indispensabile come la lavatrice o la lavastoviglie. La lavastoviglie con il passare del tempo si è conquistato un posto in molte case allo stesso modo della lavatrice.
Pertanto se inizialmente l’acquisto dell’asciugatrice poteva avere un senso solo nelle regioni fredde che costringevano molte persone ad avere lo stendibiancheria perennemente in giro per casa con il tempo le cose sono cambiate notevolmente.
Non sono in pochi, infatti, coloro hanno acquistato un’asciugatrice e coloro che stanno valutando se comprarla, chiedendosi se ne vale la pena oppure no
Noi vi spiegheremo che cosa si intende per asciugatrice a pompa di calore e quali parametri valutare prima dell’acquisto.
Asciugatrice a pompa di calore: che cos’è
Prima di chiederti “Come scegliere l’asciugatrice?” è importante capire che cos’è l’asciugatrice a pompa di calore e come avviene il suo funzionamento.
Come funziona l’asciugatrice a pompa di calore?
L’asciugatrice a pompa di calore funziona tramite una ventola che aspira l’aria dall’ambiente circostante e la trasferisce su una resistenza che la riscalda.
A questo punto l’aria raggiunge il cestello all’interno del quale ci sono i panni che possono essere asciugati.
Affinchè i capi non si sgualciscano molto o si arrotolino l’uno con l’altro il cestello non girerà in un’unica direzione, ma alternerà il suo movimento.
L’umidità nella maggior parte dei modelli viene espulsa per condensazione, ossia tramite un condensatore viene trasformata in acqua.
L’asciugatrice a pompa di calore non rovina i panni
Non saranno poche le persone che ti avranno detto che l’asciugabiancheria rovina i panni o che i capi asciugati risulteranno particolarmente stropicciati.
Nulla di più falso.
L’asciugatrice non rovina e stropiccia i panni, forse sarebbe più corretto affermare che le prime asciugatrici stropicciavano notevolmente i panni, a volte danneggiandoli, ma adesso non è più così.
Le asciugatrici di ultima generazione tramite la tecnologia a pompa di calore non solo non rovinano i panni nemmeno se sottoposti ad alte temperature, ma al contrario l’asciugatura dona morbidezza alle fibre in quanto debella gli elementi calcificanti presenti nell’acqua. Inoltre per quanto riguarda i capi delicati, in lino, lana esistono dei programmi appositamente programmati per questo tipo di tessuti.
Programmi dell’asciugatrice
Come scegliere l’asciugatrice a pompa di calore?
Sceglila anche in base ai programmi. Innanzitutto, occorre precisare che in linea di massima tutte le asciugatrici sono studiate appositamente per non rovinare i tessuti e per facilitare la stiratura.
Ad ogni modo le esigenze sono diverse ed esistono programmi speciali che spesso si rivelano molto utili e che non hanno tutte le asciugatrici.
Di seguito vi indichiamo la stragrande maggioranza dei programmi che caratterizzano l’asciugatrice e che possono variare in base al modello e alla marca.
Accensione programmata
In quasi tutti i modelli di asciugatrici e possibile programmare l’accensione che potrà avvenire anche molte ore dopo, facendola funzionare di notte. Molto utile nel caso si abbia un contratto di energia elettrica a tariffa bioraria che fa risparmiare, o in ogni caso in base alle esigenze.
Capi baby
Questo programma si utilizza per asciugare gli abiti dei bambini, sicuramente più delicati che necessitano di un’asciugatura dolce.
Jeans
Questo programma non è per niente banale permette un’asciugatura perfetta dei jeans anche nel caso di denim più spesso. I jeans risulteranno perfettamente asciutti, persino nelle tasche, saranno morbidi e facilissimi da stirare. A seconda del tipo di denim, alcuni jeans risulteranno oltre che asciutti e morbidi anche non stropicciati e indossabili da subito.
Sport
Vai in palestra? Molte asciugatrici hanno questo tipo di programma che permette di asciugare capi sportivi composti di fibre sintetiche.
Tende
Un programma specifico per tende che prevede un’asciugatrice delicata e perfetta delle tende
Scarpe
Un programma di asciugatura ad hoc per le scarpe da ginnastica che prevedono l’utilizzo di un apposito contenitore che può essere fissato all’interno del cestello evitando che le scarpe si deformino.
Express
Un programma che permette di asciugare pochi capi, ma in tempi brevissimi. Molto utile nel caso di partenze improvvise o trasferte di lavoro. Quando avrai bisogno di un capo pulito e asciugato il prima possibile, questa funzione ti permetterà di asciugarlo in 30 minuti massimo.
Cotone pronto stiro e cotone pronto armadio
Queste due funzioni sono molto utili. In quanto permettono di scegliere l’asciugatura dei capi di cotone a seconda delle necessità. Nel caso di capi come le camicie un’asciugatura pronto stiro permette di avere camicie asciugate e facilissime da stirare. Mentre per maglie, canotte e top si può tranquillamente optare per la funzione cotone pronto armadio. Pertanto basterà piegarle e riporle nell’armadio.
Refresh
Questa funzione è molto utile in quanto permette di rinfrescare i capi in 10 minuti circa. Pertanto risulta eccellente qualora vorrai rinfrescare i cuscini della camera da letto o della sala.
Quanto consuma l’asciugatrice a pompa di calore?Come scegliere l’asciugatrice? Sicuramente un parametro da considerare è quello dei consumi elettrici.
Innanzitutto occorre precisare che in linea generale, l’asciugatrice consuma di più rispetto ad altri elettrodomestici. Occorre però fare le dovute differenze.
Le asciugatrici di Classe B e C ,che generalmente hanno un costo di acquisto minore, consumano tanto, ossia dai 3 ai 5 kwh a ciclo.
Un’ asciugatrice A+++ consuma circa 2 kwh per un ciclo intero e 1.2 kwh circa per il mezzo carico.
Pertanto prima di acquistare una asciugatrice a pompa di calore verifica sempre la classe energetica di appartenenza, sicuramente ne trarrai vantaggio nel lungo periodo.
Inoltre il riscaldamento di un’asciugatrice a pompa di calore avviene tramite un compressore a gas refrigerante che produce calore e condensa l’umidità catturata dai panni. Questo è un fattore da non sottovalutare in quanto comporta sicuramente un notevole risparmio.
Sostanzialmente la tecnologia di un’asciugatrice a pompa di calore è uguale a quella di un frigorifero, pertanto tramite una ventola il calore presente nel cestello asciuga i panni.
Il risparmio di un’asciugatrice a pompa di calore può essere anche del 50% in termini di consumo di energia elettrica, naturalmente non sottovalutando l’importanza della manutenzione dell’elettrodomestico di cui parleremo nel dettaglio dopo.
Inoltre in genere alcuni modelli, oramai la maggior parte, sono muniti di sensori che rivelano il livello di umidità, la quantità di biancheria e calibrano il tempo di asciugatura in base a questi due parametri. In questo modo si riducono i tempi di asciugatura e di consumo.
Ovviamente la spesa di acquisto, valutando questi parametri sarà maggiore, ma il risparmio nel corso degli anni sarà notevole.
Come scegliere l’asciugatrice: i parametri fondamentali
Prima di acquistare l’asciugatrice è in ogni caso molto importante valutare alcuni parametri di modo tale che l’acquisto possa soddisfare tutte le tue necessità.
Pertanto quando ti chiedi “come scegliere l’asciugatrice” valuta con molta attenzione i seguenti parametri.
- Marchio e modello dell’asciugatrice a pompa di calore;
- La capacità di carico dell’asciuga biancheria;
- Kwh consumati da un ciclo intero per l’asciugatura di capi in cotone;
- Rumorosità della lavatrice, generalmente, espressa in decibel;
- Misure dell’asciugatrice;
- Programmi dell’asciugatrice;
- Classe di efficienza energetica.
Manutenzione dell’asciugatrice
Affinchè l’asciugatrice duri nel tempo, non si danneggi e allo stesso tempo contribuisca al risparmio energetico è fondamentale che la manutenzione dell’elettrodomestico sia quotidiana, e adeguata.
In realtà la manutenzione dell’asciugatrice è molto semplice, basta solo farla diventare una regola e un’abitudine.
- L’asciugatrice a pompa di calore riesce ad operare bene in ambiente che non superi i 35° centigradi;
- Alla fine di ogni asciugatura è necessario pulire il filtro che generalmente è posizionato all’interno del cestello;
- Nel caso in cui il condensatore sia un contenitore estraibile, esso andrà svuotato alla fine di ogni lavaggio;
- Non superare il carico indicato in quanto il risultato potrebbe essere un’asciugatrice non perfetta e si aumenterebbe il consumo energetico.
Dove e come posizionare l’asciugatrice
Non sono poche le persone che quando si chiedono come scegliere l’asciugatrice pensano a dove e come posizionarla.
In realtà se non hai posto per l’asciugatrice un’ottima soluzione potrebbe essere quella di posizionarla sulla lavatrice. Esistono, infatti le asciugatrici impilabili.
A tal proposito è necessario mettere in evidenza che l’asciugatrice ha una profondità che varia dai 60 ai 63 cm, pertanto nel caso tu voglia posizionarla sopra la lavatrice le profondità devono essere uguali per evitare incidenti domestici. È meglio evitare fissaggi al muro fai da te e piuttosto optare per dei sistemi di bloccaggio per asciugatrice che sono certificati e sicuri.
Nel caso tu voglia posizionare l’asciugatrice in un stanza diversa rispetto a quella dove si trova la lavatrice non è comunque un problema. In quanto l’asciugatrice non necessita di uno scarico dell’acqua e ha solo bisogno di una presa elettrica.
Ricordati che è preferibile non incassare l’asciugatrice dentro un mobile in quanto gli balzi termici potrebbero danneggiarla.
Asciugatrice a pompa di calore prezzi e modelli
Il prezzo delle asciugatrici a pompa di calore varia dai 500 euro in su, dipende dal modello, dal marchio e dalle prestazioni.
Ci sono diversi marchi:
- Samsung
- Elettrolux
- Bosh
- Candy
- Smeg
- Beko
Come acquistare l’asciugatrice a pompa di calore : consigli utili
Se stai pensando di comprare l’asciugatrice considera alcuni aspetti prima di farlo:
- misura lo spazio che hai a disposizione nel locale dove vuoi inserire l’asciugatrice;
- qualora lo spazio non fosse sufficiente puoi installare l’asciugatrice a colonna sulla lavatrice;
- se puoi opta sempre per un modello che preveda il normale attacco idrico o il contenitore per la condensa di modo tale da poter poter avere la doppia opzione circa l’installazione ed essere sicuri di non avere problemi.
- acquista un modello di classe energetica A+++ di modo tale da poter risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica;
- in base alle necessità e ai componenti della casa opta per un modello di almeno 7 kg;
- prima di acquistare il prodotto cerca e leggi sempre la scheda tecnica.
Leggi articolo su: Piano cottura a induzione: Come funziona, Consumi e Sicurezza Domestica