La ciste sulla schiena è una formazione che spesso si rivela asintomatica e possiamo affermare che non si tratta di qualcosa di pericoloso, a meno che non si infiammi e determini delle complicanze, come per esempio l’insorgenza di una sensazione di dolore.
Spesso però la ciste sulla schiena rappresenta un problema di carattere estetico, perché può manifestarsi come una grossa ciste sulla schiena, una ciste enorme sulla schiena.
Ecco perché spesso chi ha una ciste sulla schiena richiede l’intervento di un medico, per eliminare la ciste di grasso sulla schiena.
Ma perché si forma la ciste sebacea?
Le cause che influiscono sulla formazione di una ciste sulla schiena sono differenti.
Tuttavia possiamo rintracciare una motivazione generale nell’attività delle ghiandole sebacee, che a volte producono sebo in eccesso, determinandone l’accumulo e dando luogo alla formazione di una ciste molle sulla schiena.
Andiamo più a fondo nell’argomento, parlando più ampiamente delle cause, dei sintomi e di come sia possibile trattare una ciste dolorosa sulla schiena.
Le cause della ciste sebacea sulla schiena
Ci sono varie cause che possono favorire l’insorgenza della formazione della ciste sulla schiena.
Per esempio tra i vari fattori di rischio possiamo ricordare i traumi, i graffi o le cicatrici.
A volte si possono avere dei danni che riguardano le ghiandole sebacee, quando si sottopone la schiena ad un intervento chirurgico.
Altre volte a determinare la formazione della ciste sulla schiena sono alcune patologie della pelle, come l’acne.
Ci sono anche alcune patologie che si contraddistinguono per un maggiore rischio di manifestarsi di una ciste sulla schiena.
Per esempio fra queste patologie possiamo ricordare la sindrome di Gardner e la sindrome del nevo basocellulare.
Entrambe sono malattie genetiche. La prima consiste nella presenza di diversi polipi intestinali ed è associata a formazioni cutanee in genere benigne.
La seconda malattia comporta il carcinoma basocellulare cutaneo ed altre alterazioni a carico del sistema osseo, endocrino o nervoso.
Si tratta comunque soltanto di patologie che comportano una più alta probabilità di insorgenza di cisti sebacea.
Tutto ciò non vuol dire che una ciste sulla schiena sia da rapportare direttamente ad una malattia di questo genere.
I sintomi della presenza della ciste
Una ciste sulla schiena si presenta con una certa rilevanza cutanea. Quindi è una protuberanza sulla pelle.
Il suo colore è generalmente uguale a quello della pelle sottostante. A volte assume un aspetto giallastro o può avere al centro un punto nero.
Le dimensioni variano da 1 a 5 centimetri circa.
Un’altra caratteristica fondamentale della ciste sulla schiena è rappresentata dalla sua consistenza, più elevata rispetto alla pelle che sta intorno.
Se la ciste si infiamma, può avere una consistenza più dura.
Per una corretta diagnosi della ciste sulla schiena, bisogna sempre rivolgersi ad uno specialista dermatologo.
Sono da escludere le diagnosi fai da te, che potrebbero portare ad inutili preoccupazioni.
I rimedi contro la ciste
Vediamo adesso com’è possibile attuare un’asportazione della ciste sebacea sulla schiena.
Deve essere sempre il medico a decidere quale trattamento utilizzare.
Ecco quali sono i trattamenti medici che di solito vengono consigliati dal dermatologo.
Iniezione
L’iniezione nella ciste sulla schiena è un trattamento che viene applicato quando si ha la necessità di far sparire rapidamente la formazione cutanea antiestetica.
Il dermatologo attraverso l’iniezione può iniettare del cortisone o degli steroidi.
Essi riducono subito la ciste e in genere sono utili anche per combattere l’eventuale prurito o il dolore.
Drenaggio
Il dermatologo può decidere anche di drenare la ciste applicando un ago o un catetere.
La zona interessata viene anestetizzata e poi, attraverso un ago, vengono drenati il pus e i liquidi presenti nella ciste, svuotando la formazione cutanea.
Intervento chirurgico
L’intervento chirurgico è un’altra possibilità per asportare la ciste sulla schiena.
Generalmente serve per svuotare la ciste e viene consigliato soprattutto se si prevedono possibili complicanze.
Generalmente lascia soltanto una piccola cicatrice.
La ciste va asportata in profondità, per evitare il rischio che si formi nuovamente.
Laser
Oggi abbiamo a disposizione anche un altro tipo di trattamento medico. Si tratta dell’uso del laser.
Con questo si fa un piccolo buco nella ciste. Si drena il contenuto e si fa in modo che le pareti della formazione cutanea collassino in maniera quasi naturale.
Dopo un mese, quando le pareti della ciste ormai sono secche, si pratica un piccolo intervento per tagliarle ed esportarle completamente.
Questo tipo di intervento dovrebbe evitare una nuova formazione cutanea.
I rimedi naturali
Uno dei rimedi naturali più utilizzati per combattere la ciste sulla schiena e favorirne la scomparsa è rappresentato dall’olio di melaleuca o tea tree oil.
Non devi fare altro che immergere un batuffolo di cotone nell’olio e poi applicarlo sulla pelle.
L’olio di melaleuca ha delle ottime proprietà antibatteriche e inoltre svolge un’azione antinfiammatoria.
Puoi diluire l’olio di melaleuca con un altro olio più delicato, come ad esempio l’olio d’oliva.
L’applicazione a livello topico dell’olio deve essere ripetuta per due o tre volte al giorno.
Un altro rimedio particolarmente utile è l’aloe vera.
Quest’ultima ha delle proprietà lenitive molto accentuate. Ecco perché è consigliata soprattutto quando la ciste è infiammata.
Esistono anche delle pomate a base di aloe vera oppure si può fare ricorso al gel da applicare direttamente sulla cute.
L’aloe vera può ridurre il gonfiore causato dall’infiammazione e riduce il dolore.
Un’alternativa può essere costituita dall’aceto di sidro di mele.
Devi applicarlo sulla ciste e devi coprire la zona con una garza sterile. Tieni l’impacco applicato per tre o quattro giorni. Questo impacco favorisce la guarigione.
Puoi ricorrere anche all’applicazione di una pasta fatta con il miele.
Non devi fare altro che mettere insieme mezza tazza di erba di grano e circa 4 grammi di miele.
Passa tutto in un frullatore, in modo da ottenere una pasta che va applicata sulla ciste.
Sfrutta in questa maniera le proprietà antinfiammatorie e antisettiche del miele.
Inoltre non dimenticare che l’erba di grano abbonda di sostanze nutrienti che aiutano la pelle a restare in buona salute.
La pasta di miele ed erba di grano può essere applicata la sera prima di andare a dormire con delle bende pulite.
Poi al mattino, quando ti svegli, togli il bendaggio e lava la zona interessata con acqua tiepida.
Approfondimenti utili:
