Le croste in testa nella maggioranza dei casi provocano prurito e si presentano come delle vere e proprie croste bianche, giallastre o rosse che sono posizionate sul cuoio capelluto e che non vanno assolutamente trascurate o prese alla leggera.
In questo articolo ti forniremo informazioni dettagliate su cosa sono le croste in testa, quali sono i sintomi, quali le cause, quali i rimedi e soprattutto cosa si può fare per prevenire questo fastidiosissimo problema.
Croste in testa che cosa sono
Come ti dicevamo prima, le croste in testa sono delle vere e proprie crosticine localizzate sul capo precisamente sul cuoio capelluto provocando prurito e a volte dolore.
Nello specifico quando si parla di croste in testa esse oltre ad assumere grandezza e forme diverse spesso si uniscono a sintomi differenti.
Esistono dunque diverse tipologie di croste che è importante mettere in evidenza:
- croste bianche in testa
- croste gialle in testa
- croste rosse in testa
- croste secche in testa
- croste di sangue in testa
- croste in testa senza prurito
- croste in testa e prurito
- vere e proprie croste di sangue in testa
- croste forfora in testa
- croste in testa e perdita di capelli
Ciò che è certo è che quando si ha a che fare con le croste in testa molto spesso diventa difficile, se non impossibile non grattarsi irritando maggiormente il cuoio capelluto e favorendo la comparsa di altre croste.
A cosa sono dovute le croste in testa?
Le cause possono essere varie e molto diverse.
Molte volte quando si avvertono e si notano le croste in testa esse in realtà altro non sono se non la spia di un’anomalia del cuoio capelluto.
Ma vediamo nel dettaglio quali possono essere le cause:
Psoriasi
La psoriasi è un’anomalia del cuoio capelluto che si presenta sotto forma di squame molto chiare che si caratterizzano per essere secche, per niente unte e pertanto non collegabili ad un eccessiva produzione di sebo da parte della cute. Generalmente provocano molto prurito e il cuoio capelluto risulta arrossato.
Dermatite seborroica
La dermatite seborroica si caratterizza per la presenza di croste giallastre unte in concomitanza a capelli che tendono a sporcarsi subito o che comunque risultano grassi.
Molto spesso le croste diventano di colore rosso o sono sanguinanti a causa dell’eccessivo prurito incontrollabile il cui strofinamento irrita notevolmente il cuoio capelluto con corrispettiva caduta dei capelli.
È opportuno precisare che la caduta dei capelli non è causata direttamente dalla dermatite ma bensì a favorirla contribuisce l’azione di grattarsi la testa di continuo.
Forfora
In alcuni casi si notano le croste in testa e si scopre che si tratta di forfora le cui caratteristiche sono molto simili a quelle della dermatite seborroica e spesso diventa difficile riconoscerle e fare le dovute differenze.
Le croste di forfora sono davvero molto fastidiose e possono rappresentare la causa scatenante di prurito in testa.
Diciamo che la forfora si caratterizza per la presenza di croste giallastre molto unte il cui cuoio capelluto, allo stadio iniziale risulta poco o per niente arrossato e non provoca prurito.
Nello specifico, la forfora allo stato iniziale comporta semplicemente una desquamazione del cuoio capelluto che se non trattata adeguatamente può diventare dermatite seborroica. Se il tuo problema è la forfora ti consigliamo di leggere l’articolo:Desquamazione cuoio capelluto: Forfora grassa e Forfora secca.
Cause genetiche
Se hai le croste in testa e ti hai la dermatite seborroica non puoi escludere che la causa sia genetica o ereditaria.
Nello specifico la dermatite seborroica si caratterizza per una forte componente ereditaria e molto spesso coloro che appartengono ad un nucleo familiare dove vi sono casi di dermatite seborroica è probabile che ne soffrano.
Cause dovute al grattamento
Shampoo scorretti ed aggressivi, eccessivi sfregamenti e un grattamento continuo spesso contribuisce ad infettare il cuoio capelluto e favorire la comparsa delle croste in testa.
Cause infettive
A volte la causa delle croste in testa risiede in un lievito chiamato Malassezia furfur che cresce e risiede nei follicoli piliferi, ma alle volte cresce a dismisura causando arrossamenti ed irritazioni del cuoio capelluto.
Capelli grassi
I capelli grassi o capelli che si sporcano velocemente è più probabile che abbiano a che fare con le croste in testa. Infatti l’eccessiva produzione di sebo, tipica dei capelli grassi, spesso favorisce la formazione e lo sviluppo della forfora che qualora non venga risolta può aggravarsi e trasformarsi in dermatite seborroica causando la comparsa delle croste in testa.
Deficit delle difese immunitarie
Nel caso le difese immunitarie siano basse a causa di malattie importanti o gravi, può capitare che compaia e si sviluppi la dermatite seborroica.
Il prurito in testa
Spesso si presentano in associazione prurito in testa e crosticine.
Si tratta di sintomi connessi direttamente con l’infiammazione della cute.
Il prurito può perdurare nel tempo o risolversi dopo un breve periodo a seconda della causa scatenante.
Ecco perché è molto importante riuscire a capire bene quale sia la causa che determina questa infiammazione del cuoio capelluto, anche per verificare eventualmente se siano presenti delle lesioni.
È sempre importante badare allo stato di salute del tuo cuoio capelluto, così come fai per la pelle del corpo.
Per questo ti consigliamo di chiedere sempre un parere al tuo dermatologo, per avere la possibilità di scegliere i prodotti più delicati.
Come eliminare le croste del cuoio capelluto
Come togliere le croste in testa?
Naturalmente esistono dei rimedi naturali che ti aiuteranno a trovare sollievo se soffri di croste in testa.
Pertanto nell’attesa di farti visitare da un dermatologo puoi ricorrere all’utilizzo e all’applicazione di alcuni rimedi naturali che ti indichiamo subito.
Gel di aloe vera
L’aloe vera funziona molto bene quando si hanno le croste in testa soprattutto quando si avverte molto prurito e il cuoio capelluto appare molto irritato. Il suo raggio di azione risulta molto utile sia che si abbia a che fare con crosticine secche sia con le croste grasse.
Il suo utilizzo è molto semplice.
Basta applicare due o tre noci di gel di aloe vera sui capelli massaggiando delicatamente, insistendo sul cuoio capelluto, lasciandolo agire per circa 15 minuti. Una volta terminato il tempo di posa basterà risciacquare i capelli utilizzando uno shampoo non aggressivo, delicato, costituito da prodotti naturali e privo di prodotti chimici.
Un altro utilizzo prevede l’aggiunta di una noce di gel di aloe vera alla dose dello shampoo che utilizzi normalmente. Lava e detergi i capelli come fai di solito applicando questa miscela. Affichè si possano trarre benefici dall’applicazione del gel di aloe vera è fondamentale comprare un prodotto di qualità che contenga il 90% di gel di puro aloe.
Olio di tea tree
L’olio di tea tree, gode di proprietà antibatteriche e antinfiammatorie; risulta molto efficace se applicato sulle croste. Pertanto basta diluire 4 gocce di tea tree in un cucchiaino di olio di oliva e applicare la miscela, con l’aiuto di un cotton fiocc direttamente sulle croste.
Olio di cocco
L’olio di cocco è molto utile per idratare il cuoio capelluto e ha un’azione seboregolatrice che risulta molto utile qualora le croste siano secche, ma si avverta comunque molto prurito. È possibile applicarlo localmente o aggiungere 5 gocce di olio essenziale di cocco direttamente alla dose dello shampoo che utilizzi di solito.
Come prevenire le croste in testa
Sicuramente se sei soggetto ad avere le croste in testa puoi provare ad adottare alcuni accorgimenti utili per prevenire questo fastidiosissimo problema.
Innanzitutto ricordati di utilizzare prodotti di qualità. Shampoo eccessivamente aggressivi e non di qualità favoriscono l’alterazione dell’equilibrio della produzione di sebo del cuoio capelluto, la formazione della forfora e lo sviluppo della psoriasi o della dermatite seborroica.
Inoltre quando avverti prurito cerca di resistere ed evita di grattare continuamente la testa favorendo irritazioni e la formazione delle croste. Consulta un dermatologo che possa approfondire la situazione e aiutarti a curare definitivamente le croste.
Croste in testa: shampoo da scegliere
La scelta dello shampoo è fondamentale e non deve essere casuale o frettolosa.
Quando si hanno le croste in testa bisogna sicuramente prediligere uno shampoo specifico che non comprometta il naturale PH del cuoio capelluto.
Scegliere uno shampoo che tra gli ingredienti contenga l’acido salicilico è la giusta scelta.