Follicolite cuoio capelluto rimedi naturali

La follicolite cuoio capelluto si caratterizza come un’infiammazione che spesso segue ad un’infezione che interessa la parte superiore del follicolo pilifero.

Il risultato della follicolite del cuoio capelluto consiste nella formazione di brufoletti proprio sulla testa.

La follicolite cuoio capelluto può avere cause molto differenti.

Per risolvere il problema bisogna sempre rivolgersi ad un dermatologo esperto.

Infatti la follicolite al cuoio capelluto non può essere trascurata, anche perché, attraverso una specifica diagnosi, occorre vedere quale problema sta alla base della formazione dei brufoli sulla testa.

Alcune volte per la follicolite al cuoio capelluto le immagini che si trovano in giro su internet possono dare un’indicazione su come si presenta questa infiammazione della pelle.

Tuttavia le foto trovate sul web non possono essere esaustive e non vanno utilizzate affatto come strumento di diagnosi.

Soltanto un medico specializzato può indicare il da farsi, scegliendo anche per la follicolite del cuoio capelluto una cura adeguata.

Ma vediamo quali sono in maniera particolareggiata i sintomi, le cause e per la follicolite al cuoio capelluto i rimedi a cui fare ricorso.

Sintomi della follicolite

Per la follicolite al cuoio capelluto i sintomi sono caratteristici.

Questa infiammazione della pelle si manifesta con un arrossamento e con la formazione di croste sulla testa.

Molte volte si ha un’eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee e tutto questo non fa altro che provocare prurito.

il alcuni casi si possono notare dei veri e propri brufoli in testa che comportano prurito o fastidio.

Nei casi più gravi si ha una sensazione di dolore al cuoio capelluto.

Spesso la follicolite causa delle vere e proprie lesioni e altera l’equilibrio idrolipidico della pelle.

In certe situazioni può provocare anche la formazione di abrasioni sul cuoio capelluto e, se non trattata adeguatamente, la malattia può facilitare la penetrazione nella cute di germi patogeni.

La forma più grave è la follicolite decalvante del cuoio capelluto, che si contraddistingue per il fatto che si formano delle pustole in corrispondenza dei follicoli piliferi.

Abbiamo anche un’altra forma di follicolite del cuoio capelluto. Si tratta della follicolite decalcante, che si contraddistingue per il fatto che l’infiammazione può estendersi interessando delle zone più estese del cuoio capelluto.

Cause del problema al cuoio capelluto

Molto differenti sono della follicolite al cuoio capelluto le cause, che vale la pena considerare, per comprendere meglio la natura del problema, i motivi a cui è dovuta questa infiammazione che può essere conseguente ad un’infezione.

È molto importante comprendere le cause che stanno alla base del problema attraverso una diagnosi di un medico esperto.

Anche perché la follicolite al cuoio capelluto molte volte diventa una fonte di vero e proprio disagio.

Inoltre è fondamentale riuscire a capire quali siano le cause del disturbo, anche per trovare subito un rimedio adeguato, visto che la follicolite può arrivare ad interessare anche altre aree del corpo ricoperte dalla peluria, come il viso con la barba, le ciglia o le sopracciglia.

Le cause più comuni

L’infiammazione del cuoio capelluto che segue ad un’infezione può essere dovuta all’azione di alcuni batteri, come ad esempio lo Staphylococcus aureus o il Propionibacterium acnes.

Altre volte l’infezione può essere provocata da alcuni funghi oppure da un’ipersensibilità del soggetto agli acari.

In alcuni casi possono incidere delle intolleranze alimentari, come per esempio quelle ai lieviti e ai latticini.

Le altre cause

Ma ci sono davvero molte cause che possono incidere sulla formazione della follicolite al cuoio capelluto.

A volte incide anche la dieta che si segue, quando essa abbonda di troppi zuccheri.

Altre volte è l’eccessiva sudorazione che può incidere.

Anche altri disturbi della pelle, come gli eczemi, possono favorire la formazione della follicolite.

Oppure l’uso di contraccettivi orali o l’utilizzo prolungato di antibiotici.

Una particolare attenzione va prestata quando si eseguono ripetutamente bagni caldi, come quelli per esempio che si fanno nelle vasche idromassaggio.

In queste situazioni possono essere determinanti gli sbalzi di temperatura.

Questi ultimi possono rendere particolarmente fragili i follicoli del cuoio capelluto, predisponendo al sopraggiungere di infiammazioni.

Anche i peli incarniti possono determinare una condizione di fragilità, sulla quale poi si può innestare la follicolite.

Rimedi per la follicolite

Il consulto del tuo medico di fiducia può essere davvero fondamentale, per trovare una soluzione per risolvere il problema.

Infatti è bene trattare la follicolite al cuoio capelluto, prima che essa possa degenerare causando delle complicazioni.

Ma vediamo qual è la terapia farmacologica e quali sono i rimedi naturali con i consigli adatti per contrastare la progressione del problema.

La terapia farmacologica

In genere il medico, se sei affetto da follicolite al cuoio capelluto, mette a punto una terapia personalizzata.

Se l’infiammazione è conseguente ad un’infezione causata dallo Staphylococcus aureus, il medico potrà valutare la possibilità di prescriverti degli antibiotici, per debellare il batterio.

La terapia in questo caso si avvale di alcuni principi attivi come la doxaciclina, la bacampicillina e la rifampicina.

A volte si utilizza lo stesso principio attivo impiegato nel trattamento dell’acne cistica, quindi si fa ricorso all’isotretinoina.

Nel caso della follicolite decalvante, si combinano insieme il ketokonazolo con altri antibiotici e si possono somministrare anche dei corticosteroidi.

Contro il prurito si può valutare la possibilità di prendere degli antistaminici oppure si può fare ricorso alle creme ad applicazione locale, a pomate a base di zinco per riparare le lesioni della cute o per la follicolite al cuoio capelluto lo shampoo adatto per non aggravare l’irritazione.

I rimedi naturali

Vediamo adesso per la follicolite al cuoio capelluto i rimedi naturali più adatti.

Particolarmente utili sono la curcuma e l’olio di cocco mescolati assieme da applicare sulla zona del cuoio capelluto.

La curcuma e l’olio di cocco svolgono un’azione antibatterica ed esfoliante, contribuiscono a rimuovere le cellule morte e contrastano l’infiammazione.

Il risultato finale consiste nella riduzione del prurito.

Basta mescolare un cucchiaino di curcuma in polvere e un cucchiaio di olio di cocco, da applicare ogni giorno sulla testa lasciando agire la miscela per 2 ore.

L’olio di cocco si può unire anche insieme all’olio di origano, per ottenere un effetto antinfiammatorio e per promuovere la rimozione dei peli incarniti.

Metti insieme un cucchiaino di olio di origano e 2 cucchiai di olio di cocco e poi massaggia la zona interessata dalla follicolite per qualche minuto.

I rimedi omeopatici

Che cosa prescrive per la follicolite al cuoio capelluto l’omeopatia? Dal punto di vista omeopatico ci sono vari principi attivi che possono agire in maniera efficace.

Per esempio L’Eugenia jambosa 9 CH è molto utile quando i brufoletti tendono a suppurare e quando la pelle tutto intorno appare dolente.

L’Arnica 9 CH è molto utile quando i brufoli hanno un colore bluastro e sono duri.

Si può usare il Selenium 9 CH quando i brufoli sono sottopelle e quando la pelle nel suo aspetto generale è molto grassa.

Di tutti questi rimedi è possibile fare dei cicli di cura per un mese, per poi intervallare con un altro mese senza terapia.

Bisogna assumerne 3 o 4 granuli ogni mattina.

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