La foruncolosi si contraddistingue per la formazione di tanti foruncoli in una determinata area del corpo con una significativa infiammazione.
La malattia è provocata da un’infezione che coinvolge diversi follicoli piliferi e i loro tessuti.
Come conseguenza dell’infezione, i follicoli piliferi si infiammano.
Le zone più interessate da questo processo infettivo e infiammatorio sono spesso il volto, il collo, le braccia e i glutei.
Tuttavia può anche accadere che si formi in altri distretti corporei.
Il bruciore è un sintomo caratteristico, che aumenta soprattutto quando l’infiammazione coinvolge delle aree particolarmente sensibili.
È più frequente in età adolescenziale, nelle persone che sono affette da diabete e in coloro che hanno un sistema immunitario indebolito.
Sintomi della malattia
La foruncolosi è caratterizzata dalla comparsa di molti foruncoli, che si presentano come delle escrescenze gonfie e a volte dolorose.
Possono manifestarsi anche sotto forma di noduli, con al centro tessuto necrotico.
Man mano che l’infezione procede, le dimensioni dei foruncoli possono diventare più grandi.
Si può formare anche del pus nella parte superiore.
Il tutto è associato sempre ad un’infiammazione di maggiore o minore entità in base alla gravità dell’infezione.
In alcuni casi, tra gli altri sintomi che caratterizzano questa malattia della pelle, si possono avere anche febbre e ingrossamento dei linfonodi.
Possiamo avere foruncolosi orecchio, foruncolosi nasale, foruncoli sul collo e foruncolosi inguinale.
Quando si manifesta in maniera piuttosto ricorrente, si parla di foruncolosi recidivante.
Cause del problema
Come abbiamo già avuto modo di specificare, per la foruncolosi cause differenti a seconda del tipo di infezione con cui abbiamo a che fare.
In ogni caso il processo infettivo è di solito causato dai batteri che si introducono nei follicoli piliferi e scatenano un’infiammazione.
In questi casi è sempre meglio consultare il tuo medico di fiducia, affinché possa procedere ad una diagnosi precisa di foruncolite.
Infatti non devi procedere ad una diagnosi fai da te, nemmeno quando hai un foruncolo nell’orecchio o nemmeno quando rintracci in rete della foruncolosi vulvare immagini, perché esse si potrebbero rivelare non esatte.
Di solito i batteri che causano la comparsa di queste malattie della pelle sono quelle che appartengono al ceppo Staphylococcus aureus, anche se la foruncolosi può essere causata anche da altri batteri come gli Streptococchi.
Di solito sono batteri che sono presenti normalmente sulla cute.
In certe condizioni, però, specialmente quando il sistema immunitario è indebolito, tendono a proliferare in maniera incontrollata.
Ci sono tra l’altro dei fattori di rischio che possono intervenire nel fare in modo che si abbia un fenomeno di foruncolosi.
Per esempio questa malattia può essere favorita dalla presenza di eczemi e dermatiti, dal diabete, dall’obesità, dall’anemia, da una scarsa igiene personale o dall’assunzione di farmaci che, con il tempo, possono deprimere il sistema immunitario, come per esempio i cortisonici o i farmaci immunosoppressori.
Rimedi per risolvere il problema
Per scegliere della foruncolosi terapia, bisogna rivolgersi al proprio medico di fiducia oppure farsi visitare da un dermatologo specializzato, che può valutare la situazione.
Di solito la cura è volta a trovare un rimedio per eliminare i microrganismi patogeni che hanno causato l’infezione.
Ecco perché il medico potrà prescriverti la somministrazione di antibiotici spesso utilizzati a livello topico.
Ad esempio un principio attivo particolarmente utilizzato è la clindamicina.
Se l’infiammazione è piuttosto grave e l’infezione ha raggiunto livelli di più alta entità oppure quando si tratta di foruncolosi ricorrente, il medico potrebbe prescriverti dei farmaci antibiotici da assumere per via orale.
In questo caso si tratta di principi attivi come le cefalosporine e le penicilline.
Può essere pure un’infezione causata da Staphylococcus aureus resistenti ai normali antibiotici.
Proprio per questo motivo, in situazioni del genere, il medico potrebbe prescriverti altri principi attivi come la vancomicina e il linezolid.
È possibile pure che il medico richieda l’importanza di praticare l’incisione dei foruncoli, per arrivare a drenare il pus che è contenuto al loro interno.
I rimedi naturali
Contro la foruncolosi puoi utilizzare anche dei rimedi naturali.
Per esempio puoi preparare un composto formato da carota grattugiata e mescolata al germe di grano.
Poi applica l’amalgama sui foruncoli, tenendolo per qualche tempo.
Un altro composto fatto con ingredienti naturali da applicare a livello topico sulla zona colpita dall’infiammazione della pelle può essere realizzato mettendo insieme un cucchiaio di miele, uno di farina e uno di lievito di birra.
Sarebbe meglio applicare questo composto la sera, in modo che possa agire anche durante tutta la notte.
Puoi provare anche ad applicare sulla zona colpita dalla foruncolosi la membrana che si trova nella buccia delle uova.
I consigli
Per evitare la formazione dell’infiammazione ai follicoli piliferi, sarebbe importante mantenere una buona igiene personale e utilizzare prodotti per la detersione delicati, che rispettino il PH naturale della pelle.
Sarebbe bene evitare anche di scambiarsi oggetti che riguardano la cura della persona, come le spugne e gli asciugamani, per evitare di passare l’eventuale infezione da una persona all’altra.
I foruncoli non devono essere schiacciati, anche se sono pieni di pus.
Ci riferiamo chiaramente allo schiacciamento dei foruncoli praticato in maniera personale.
Se si vuole far uscire il pus, ci si deve rivolgere a personale sanitario.
Se si fa da soli, si potrebbe favorire il diffondersi dell’infezione.
È meglio non grattare o sfregare i foruncoli.
Ogni volta in cui si deterge la parte del corpo affetta da foruncolosi, la pelle va asciugata tamponandola con gli asciugamani e non sfregandola.
È molto importante evitare di toccare i foruncoli infiammati con le mani, senza prima averle lavate accuratamente, perché altrimenti si potrebbero diffondere altri batteri.
Lo stesso lavaggio delle mani deve essere praticato con molta cura, prima di applicare eventuali soluzioni e composti o farmaci veri e propri da usare a livello topico.
È bene tenersi lontani dalle situazioni particolarmente stressanti, perché a volte anche lo stress può indebolire le difese dell’organismo, favorendo la comparsa dell’infezione.
Nel momento in cui il medico ti prescrive degli antibiotici per combattere l’infezione batterica, dovresti seguire scrupolosamente le sue indicazioni, evitando il trattamento per lunghi periodi e in eccesso.
Tutto questo può essere veramente molto utile per evitare il rischio della formazione di resistenza agli antibiotici.
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