La gonorrea uomo è una malattia sessualmente trasmessa.
Il batterio responsabile dell’infezione è in grado di coinvolgere la zona genitale, la bocca o l’ano.
L’infezione può essere trasmessa quando si hanno rapporti sessuali di ogni tipo con un partner già infetto.
La diagnosi della gonorrea uomo viene effettuata generalmente tramite un test per la gonorrea uomo, un test di laboratorio specifico per evidenziare la malattia.
Sarebbe importante fare ricorso al preservativo per ridurre il rischio di trasmissione.
Il profilattico comunque non elimina del tutto il rischio di contagio.
Andiamo più nello specifico e vediamo quali sono per la gonorrea uomo i sintomi, quali sono le cause dell’infezione e qual è la cura per la gonorrea uomo.
Sintomi della malattia
Non è detto che la gonorrea uomo comporti dei sintomi particolari.
A volte la gonorrea nell’uomo rimane anche asintomatica.
Quando le manifestazioni sono evidenti, per la gonorrea i sintomi nell’uomo comprendono disturbi della minzione e possono comportare delle perdite bianche, gialle o verdastre dal pene.
A volte la gonorrea uomo comporta anche il subentrare di un’epididimite e in questi casi si possono manifestare sensazioni dolore e gonfiore a livello dei testicoli o dello scroto.
Abbiamo anche dei sintomi della gonorrea nell’uomo che si manifestano a livello rettale.
Si tratta di perdite, di dolore, di sanguinamento, di prurito. A volte si possono avere anche dolori intestinali.
Nel caso della gonorrea uomo, l’infezione della faringe può causare mal di gola, anche se spesso a livello della gola l’infezione non presenta sintomi particolari.
Può essere molto utile approfondire l’argomento tramite la lettura di questo articolo:Malattie del pene: come riconoscerle e cosa fare!
Diagnosi dell’infezione
La diagnosi della gonorrea deve essere affidata al tuo medico di fiducia oppure ad uno specialista di malattie sessualmente trasmesse.
Per diagnosticare la gonorrea i sintomi dell’uomo nelle foto che si possono trovare a volte su internet non sono assolutamente efficaci a delineare esattamente il problema.
Infatti non ci si può basare su immagini che a volte possono essere anche fuorvianti, visto che deve essere il medico competente ad esaminare in maniera esatta le manifestazioni sintomatologiche riscontrate dal paziente, per stabilire se veramente si possa parlare di un caso di gonorrea.
La diagnosi precoce è molto importante, perché così si può impostare un’adeguata terapia per la gonorrea nell’uomo ed evitare le complicazioni.
Non bisogna infatti dimenticare che un’infezione di questo tipo, se non viene trattata adeguatamente, può determinare dei pericoli gravi per l’apparato riproduttivo, oltre che una diffusione di ceppi resistenti agli antibiotici, che potrebbe comportare dei problemi a livello generale.
Oltre alla comparsa di epididimite, di cui abbiamo già parlato, la gonorrea nell’uomo può essere anche una causa di infertilità.
Nei casi peggiori l’infezione può interessare anche il sangue e determinare una condizione molto pericolosa, che mette a rischio anche la vita.
Si tratta dell’infezione gonococcica disseminata, i cui sintomi caratteristici sono rappresentati artrite, dermatite e tensosinovite.
La diagnosi viene effettuata attraverso un test delle urine oppure (e a volte insieme) attraverso l’uso di tamponi uretrali.
L’esame valutativo di screening e di controllo dovrebbe essere sempre raccomandato in caso si abbiano rapporti con soggetti che potrebbero essere a rischio.
Rimedi per la gonorrea uomo
È stata la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità a segnalare la presenza di ceppi batterici che resistono a tutti gli antibiotici.
Proprio per evitare la diffusione di questi ceppi e per ottenere una cura più efficace contro la gonorrea, a volte non può bastare il ricorso soltanto ad un tipo di antibiotici.
Ecco perché molte volte il medico può decidere di utilizzare una doppia terapia.
Si tratta della combinazione di più farmaci. Generalmente si mettono insieme ceftriaxone e azitromicina.
Poi il medico aspetta le analisi del laboratorio, in particolare per esaminare l’antibiogramma.
In questo modo può avere un quadro più chiaro della malattia, del ceppo batterico che ha causato l’infezione e può scegliere un antibiotico più mirato.
Se il farmaco è giusto (eventualmente si può procedere anche ad una rivalutazione farmacologica in caso di non efficacia), l’infezione viene curata, però non si può rimediare ai danni che già sono stati riscontrati.
È molto importante durante il trattamento evitare i rapporti, fino a quando non si è certi della guarigione.
Se ti è stata diagnosticata la gonorrea, dovresti avvertire tutti i partner con i quali hai avuto nei 60 giorni precedenti rapporti sessuali.
I partner dovrebbero sottoporsi agli appositi test per un’eventuale diagnosi precoce dell’infezione e per ridurre il rischio di sviluppare complicazioni.
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Prevenzione
Per la prevenzione è molto importante utilizzare il preservativo.
Inoltre sono valide alcune norme da seguire durante il periodo di trattamento, soprattutto per quanto riguarda l’igiene personale.
Bisognerebbe utilizzare biancheria da letto, asciugamani e stoviglie a parte.
La biancheria deve essere lavata separatamente anche attraverso l’uso di disinfettanti.
Dopo essere stato in bagno, dovresti lavarti attentamente le mani.
È meglio evitare di toccare gli occhi, perché il batterio che causa la gonorrea potrebbe diffondersi, visto che si riproduce in ambienti caldi e umidi del nostro organismo.
È importante anche che durante il trattamento e quindi durante l’assunzione dei farmaci per la gonorrea il paziente non abusi di alcol o di altre sostanze nocive per la salute.
Rimedi naturali e alimentazione
Per quanto riguarda i rimedi naturali, potrebbe essere utile l’applicazione topica di alcune sostanze.
Ad esempio utilizzato è l’olio dell’albero da tè. Non devi fare altro che diluirne 3 gocce nell’olio di cocco e poi con un tampone applicarlo sulle aree interessate dall’infezione.
Puoi fare ricorso anche all’aceto di sidro di mele, sempre diluito nell’olio di cocco. Ne basta un cucchiaino da applicare sulla zona che per esempio fa male o è interessata da gonfiore in caso anche di complicazioni come l’insorgenza dell’epididimite.
Altro rimedio a base di ingredienti che sicuramente abbiamo in casa è lo yogurt fresco applicato direttamente sulla zona infiammata.
Dello yogurt fresco ne bastano 2 cucchiaini.
Molto importante e da non trascurare è l’alimentazione, per aiutare la guarigione dalla gonorrea.
Per esempio potrebbe essere utile inserire nella tua dieta l’aglio, che ha proprietà antibatteriche e antisettiche, includere frutta e verdura, in modo da aumentare l’apporto di alcune sostanze nutritive fondamentali, come vitamina C, vitamina K e zinco.
Si tratta di sostanze molto utili che favoriscono in generale la salute del tuo organismo.
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