La piorrea o parodontite è una patologia provocata da batteri che danneggiano l’osso che sostiene il dente. Se hai a che fare con la piorrea, il dente potrebbe iniziare a dondolare, e nel caso in cui non venga trattato rischierebbe di cadere.

Proprio per questo è importante riconoscere la piorrea e rivolgersi subito ad un dentista che valuterà la terapia più corretta. Inoltre riconoscere i sintomi e le cause della piorrea diventa fondamentale quando si vuole prevenire la salute del cavo orale.

Piorrea sintomi

I sintomi della piorrea sono molteplici e possono essere suddivisi in due tipologie principali.

Piorrea precoce

Quando la piorrea non è grave, e può essere tranquillamente curata dal dentista i sintomi sono lievi e non sono gravi.

Tra i sintomi iniziali:

• Lieve sanguinamento delle gengive
• Alitosi
• Strano sapore in bocca
• Dolore lieve spesso non percepito
• Dente maggiormente sensibile
• Gengive gonfie

Piorrea tardiva

In questo caso i sintomi della parodontite risultano gravi e diventa fondamentale curarla per evitare che progredisca.

Tra i sintomi tardivi:

• Gengive ritirate: quando le gengive si ritirano (abbassamento delle gengive) mettendo in evidenza la radice del dente,e provocando forte sensibilità e dolore, si è di fronte ad una piorrea infettiva importante.
• Mobilità dentale:la piorrea ad uno stadio avanzato intacca l’osso che sostiene il dente provocando mobilità dentale e in un momento successivo la caduta del dente.
• Eccessivo sanguinamento: le gengive tendono a sanguinare spesso.
• Forte dolore: soprattutto durante la masticazione.
• Spazio tra i denti: l’instabilità dei denti crea maggiore spazio tra un dente e l’altro;
• Perdita del dente: la parodontite grave non curata, comporta la caduta definitiva del dente.

Quali sono le cause della piorrea

Le cause della piorrea possono essere diverse e comportare diversi rischi. Vediamo quali sono nello specifico le cause che comportano la comparsa e lo sviluppo della piorrea.

Scarsa igiene orale

Una scarsa igiene orale che non prevede un lavaggio dei denti di tre volte al giorno, può comportare lo sviluppo della piorrea. Molto spesso si pensa che la pulizia dei denti debba essere effettuata con il fine di evitare carie e denti gialli. In realtà la faccenda è molto più seria in quanto la corretta igiene orale permette di evitare ai batteri di proliferare creando delle infezioni alla bocca importanti che potrebbero danneggiare la dentatura e le gengive.

Scorretta alimentazione

Diete estreme e un’alimentazione che risulta comunque inadeguata per il corpo comporta vari problemi tra cui una maggiore predisposizione alle infezioni della bocca. Infatti, un’alimentazione che non contiene tutte le vitamine e gli alimenti necessari per la salute del corpo e il mantenimento delle difese immunitarie, può favorire la piorrea.

Basse difese immunitarie

Quando le difese immunitarie sono scarse, in generale è molto più facile contrarre infezioni. Nel caso della piorrea, difese immunitarie basse, non riescono a debellare i batteri della bocca che prolifereranno rapidamente.

Fumo

Il fumo oltre ad essere dannoso per la salute, favorisce la proliferazione dei batteri della bocca. Come vedi il fumo arreca solo danni, se stai pensando di smettere prova a leggere l’articolo su: Smettere di fumare: come affrontare i primi giorni e quali sono i benefici e Smettere di fumare: gli alimenti che ti aiutano a farlo!

Tipi di parodontite

Esistono diverse tipologie di piorrea o parodontite che spesso sono strettamente collegate all’età della persona.

Piorrea cronica

La piorrea cronica è sicuramente tra tutte le tipologie quella che viene diagnosticata più spesso. Interessa soprattutto gli adulti, ma può riguardare anche i bambini anche se il fenomeno è decisamente più raro.

È causata da un accumulo eccessivo di placca negli spazzi interdentali e se non curata potrebbe compromettere l’osso paradontale con la conseguente caduta del dente.

Piorrea aggressiva

Questo tipo di piorrea generalmente interessa l’età infantile e se non viene curata può causare la perdita rapida dei denti.

Piorrea necrotizzante

Causa la morte dei tessuti gengivali, dei legamenti che collegano i denti alla mandibola e dell’osso parodontale. Di solito si verifica nelle persone gravemente malate la cui malattia ha compromesso il sistema immunitario come tumore, problemi alimentari gravi e Aids.

In ogni caso a prescindere dalla tipologia di piorrea, se avverti i sintomi che ti abbiamo elencato sopra è fondamentale consultare il dentista di modo tale che intervenga e risolva il problema il prima possibile.

Piorrea rimedi naturali

Esistono dei rimedi naturali che si rivelano molto utili nel caso della piorrea. Naturalmente ci teniamo a precisare che è sempre bene parlarne con il proprio dentista che a seconda delle cause e della tipologia di piorrea valuterà se è il caso o no che i rimedi naturali affianchino la cura farmacologica proposta. I rimedi naturali che ti proporremo sono molto facili da utilizzare e generalmente non provocano alcun dolore.

Gel di aloe vera

Il gel di aloe vera può essere tranquillamente applicato sulle gengive portando sollievo al dolore e riducendo l’infiammo. Il gel di aloe vera è rifrescante, cicatrizzante ed è un potente antibatterico. Ti abbiamo parlato del gel di aloe vera nell’articolo: Aloe vera: benefici, come usarla, quale scegliere dove abbiamo messo in evidenza i suoi svariati utilizzi tra cui: la cura della pelle e la cura dei capelli. Una lettura ti permetterebbe di saperne di più.

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Estratto di semi di pompelmo

L’estratto di semi di pompelmo è un portentoso antibatterico. Nel caso specifico delle problematiche legate al cavo orale agisce velocemente e risulta molto efficace. Se le gengive risultano gonfie e doloranti puoi applicare due gocce di estratto di semi di pompelmo direttamente sulla gengiva di modo tale che possa lenire l’infiammo e combattere la carica batterica. Un altro consiglio è quello di diluire in poca acqua qualche goccia di estratto di semi di pompelmo e utilizzarlo come collutorio effettuando dei risciacqui di modo tale che possa disinfettare e pulire tutta la bocca.

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L’estratto di semi di pompelmo può essere utilizzato in tantissime situazioni. Avere le gocce di semi di pompelmo in casa significa poterle utilizzare non appena si presenta il fastidio così da intervenire tempestivamente. Ti ricordiamo che l’estratto dei semi di pompelmo è tra i più potenti antibiotici naturali che la natura ci abbia regalato.

Una lettura dei nostri articoli sui semi di pompelmo ti permetterebbe di saperne di più e soprattutto di utilizzarli correttamente. Ecco l’elenco degli articoli:

• Estratto di Semi di Pompelmo o GSE: utilizzi e proprietà
• Antibiotico naturale Perchè, Quando e Come utilizzarlo!
• Candida uomo: come riconoscerla e curarla
• Candida: come riconoscerla e curarla facilmente

Olio di cocco

Effettuare dei risciacqui della bocca con l’olio di cocco permette di rinforzare le gengive, avere denti più sani ed evitare patologie della bocca importanti come la piorrea. Affinchè si possano raggiungere dei risultati ottimali è necessario effettuare dei risciacqui della bocca diluendo qualche goccia di olio di cocco nell’acqua ogni mattina.

Come curare la piorrea

È possibile combattere la piorrea anche con i farmaci. Naturalmente, verranno indicati dal dentista che valuterà in ogni caso la cura più corretta a seconda della tipologia della piorrea.

Generalmente per la cura della parodontite vengono proposti farmaci steroidei che riducono l’infiammazione delle gengive o corticosteroidi che riescono a contrastare l’azione dei batteri.

Qualora i farmaci non dovessero bastare o qualora il dentista dovesse valutare che non sarebbero utili al miglioramento della piorrea esiste la possibilità di intervenire direttamente sulla parte della bocca malata di modo tale da risolvere definitivamente il problema.

Laser

Il laser può essere impiegato per la cura della parodontite, rimuovendo la parte infetta. La maggior parte dei dentisti però in caso di piorrea, non ricorre a questa tecnica in quanto non è in grado di rimuovere la carica batterica e migliorare la salute dei tessuti molli.

Curettes professionali

Tramite le curettes professionali il dentista prova a curare la piorrea eliminando tutto il tartaro e la placca che si trovano nelle tasche gengivali favorendo la guarigione dei tessuti e l’eliminazione definitiva della piorrea.

Intervento chirurgico

Il dentista ricorre all’intervento chirurgico quando la piorrea ha raggiunto uno stadio importante.

Pertanto valuterà tra le seguenti tipologie di intervento:

1. Riduzione della tasca parodontale: è necessario incidere la gengiva per rimuovere i tessuti infetti.
2. Rigenerazione dell’osso: viene inserito del materiale biocompatibile nella parte dell’osso che risulta danneggiata con l’intento di stimolare la rigenerazione del tessuto osseo.
3. Innesto del tessuto molle: viene prelevata una porzione di tessuto molle dal palato e posizionata sulla gengiva danneggiata.
4. Rimozione del dente: il dente viene estratto e sostituito con un impianto dentale.

Come prevenire la piorrea

Naturalmente è possibile prevenire la piorrea adottando alcuni accorgimenti che devono diventare delle quotidiane abitudini.

• Lava i denti tre volte al giorno
• La pulizia dei denti quotidiana deve essere meticolosa, in quanto è fondamentale che non rimanga del cibo tra i denti che contribuisca alla formazione del tartaro. A questo proposito risulta molto utile ed efficace l’utilizzo dello spazzolino elettrico.
• Utilizza il filo interdentale per rimuovere accuratamente i residui di cibo dai denti.
• Sottoponiti ad una detartrasi almeno una volta l’anno.
• Mangia molta frutta e verdura.
• Evita cibi e bevande zuccherate.
• Non fumare.

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